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Laterna
Magica
(foto)
A
Krasnoyarsk
sono
ormai
diversi
anni che
si
organizzano
serate a
tema o
meglio
nottate
a tema
in un
posto
molto
particolare
"Il
museo
Lenin".
Veramente
adesso
si
chiama
complesso
museale
storico
culturale dopo
una
serie di
trasformazioni
che ha
trasformato
il museo
costruito
in onore
di Lenin
in un
centro
chiamiamolo
sperimentale
dove si
svolgono
innumeraevoli
mostre
ed
avvenimenti
anche
internazionali
come "la
Biennale".
Uno
di
questi
esperimenti
e' stato
quello
di
portare
i
giovani
nel
museo di
notte e
dargli
cosi la
possibilita
di
visitare
mostre
varie e
di
assistere
ad altre
rappresentazioni
che
vanno
dallo
shoow
al
concerto.
Il
successo
di
questi
eventi
viene
sottolineato
dalla
sempre
crescente
affluenza
di
giovani
e meno
giovani
che
hanno la
possibilita
di
divertirsi
e
arricchire
il loro
bagaglio
culturale.
Sabato
12 alle
ore 20
si e'
inaugurata
l'ennesina
notte
nel
museo
chiamata
"Laterna
magica"
. Proprio
in
occasione
dell'anniversario
del
Cinema.
Anche
l'associazione
culturale
italiana
Sibita
ha
voluto
partecipare
per
mostrare
alcuni
capolavori
del
cinema
italiano.
In
una
comda
sala
sono
state
proiettate
le scene
di
famosi
film com
"Miracolo
a Milano",
"la
Ciociarra"
di
Vittorio
de Sica,
"Fellini
Roma",
"La vita
e' bella"
di
Roberto
Benigni
ed altri
fino a
"Il
Ciclone"
di
Leonardo
Pieraccioni.
La
maggior
parte
dei film
erano
lingua
italiana.
Poi il
pubblico
circa
100
persone
ha
partecipato
a
concorsi
vari tra
cui una
gara di
velocita
nel
preparare
e
mangiare
la
pasta.
Alla
fine del
programma,
durato
circa 2
ore, gli
studenti ed
amanti
dell'Italia
hanno
potuto
cantare
con il,
karaoke
canzoni
che
hanno
segnato
un po la
storia
della
canzone
come per
esempio
"Felicita'",
"Nel blu
dipinto
di blu"
e
"Dicetencello
vuie".
Certo
che
l'avvenimento
piu
importante
e' stata
la messa
in scena
della
pigiatura
dell'uva
come nel
film di
Celentano
"il
bisbetico
domato".
Piu di
100 kg.
d'uva in
un
grande
cassone
di legno
hanno
sentito
i piedi
nudi di
parecchie
persone
colte
dal
desiderio
di
sentirsi
un po
come
Celentano
e cosi
anche in
Siberia
si e'
potuto
quasi
fare il
vino.
L'atmosfera
creatasi
non
e'
descrivibile
ma il
successo
dell'avvenimento
e' stato
senza
dubbio
grande e
ha dato
agli
organizzatori
un
grande
entusiasmo
per
contuare
ad
organizzare
eventi
simili.
sopra
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