VEDI NAPOLI E POI MUORI ...  (locandina)
(foto)

Nella biblioteca scientifica di Krasnoyarsk,  sono diversi anni che si organizzano, una volta al mese, delle serate dedicate a citta' e Paesi del mondo.

Le serate vengono scelte un po' per caso da viaggiatori che hanno il desiderio di dividere le loro esperienze con altri.

Cosi in un'accogliente sala, con un grandissimo tavolo, uno schermo gigante e logicamente un computer, si fanno viaggi virtuali senza pagare nulla, godendosi i racconti, le foto ed i video che il viaggiatore ha preparato in anticipo.

Quest'anno anche Fernando ha deciso di partecipare, da poco rientrato da un viaggio nella sua bella citta' natale Napoli.

Alla tavola rotonda hanno partecipato, circa 20 persone tra cui anche un altro italiano. Cosi tutti hanno potuto visitare Napoli, passeggiare tra le piu' belle vie del centro, visitando gli affascinanti vicoli di San Gregorio Armenio famoso per il Presepe ed i pastori ed altre stradine conosciute e sconosciute fino ad  arrivare a Mergellina di fronte al Castell dell'Ovo, vicino ad un mare stupendo e proprio di fronte al maestoso Vesuvio.

Raccontare di Napoli e dei napoletani non e' difficile, soprattutto se sei proprio di la'. Abbiamo guardato parecchie foto scattate solo 1 mese fa'. Visto dei video in russo per conoscere questa meravigliosa citta. Uno di questi, girato dal canale della Cultura,  intitolato "Napoli, la citta' dei contrasti"  lo potete trovare qua.

Di tanto in tanto anche gli ospiti, hanno raccontato di Napoli o fatto domande sulla cultura e le tradizioni di questa citta', e del suo popolo, ma anche di altre citta' italiane. Mentre Fernando parlava in russo, Attilio, l'italiano intervenuto all'evento, interveniva in italiano a volte qualcuno lo traduceva spesso solo si cercava di godersi l'atmosfera creatasi che ti faceva dimenticare di essere in Siberia.

Il viaggio virtuale e' terminato logicamente con la pizza. Un video bellissimo ci ha fatto scoprire tutto e ci ha invogliato ancora di piu' a fare le valige ed andare a Napoli.